In uno sport dove ad ogni caduta rischi di spaccarti qualcosa e in cui spesso è un singolo dettaglio in più a fare la differenza, trovo inaccettabile che intere stagioni, intere gare o anche solo una singola curva debba essere vissuta non solo nel pericolo di andare a 300 e passa all'ora, non solo nel pericolo di un tuo errore, ma anche nel pericolo che ogni volta che ti trovi con questo scemo patentato ci sia sempre il rischio che succeda qualcosa.