sull'argomento pollai cercherò di specificare meglio la mia posizione, per quanto sia difficile da semplice candidato, privo non tanto delle skill di tutti i "nazionabili" (i nazionali ormai li conosco abbastanza bene...), quanto di tutta una consuetudine di rapporti con gli allenatori dei nostri campioni che mi avrebbe potuto portare a dare risposte più nette e definitive...
sarà una rete di rapporti che dovrò cominciare a tessere fin da subito, probabilmente anche prima del termine delle elezioni se la situazione dei candidati dovesse rimanere questa...per il resto, ho le mie teorie, e cercherò di specificarle quanto meglio posso
- premetto (anzi, puntualizzo) che la mia filosofia di partenza è una filosofia che predilige in particolare due aspetti del gioco: completezza di skill dei giocatori e livello difensivo. questo c'entra limitatamente coi pollai, ma a suo modo c'entra...perchè significa che ritengo il gap al momento attuale con i lunghi triskill delle nazionali avversarie (se - e sottolineo se - rimane nell'ordine di poche ski ll) colmabile attraverso scelte tattiche e attraverso altre armi.
per il resto, dire di voler avere un dialogo con gli allenatori non significa dire "fate come cazzo vi pare"...
significa cercare un compromesso con gli stessi allenatori per raggiungere un obiettivo comune..io penso (spero) che con gli allenatori di piccoli non ci sarà nessun problema: si tratta di un reparto dove il livello di completezza è già sufficientemente alto, e ci permetterà di intervenire in maniera mirata a seconda dei giocatori per esaltare ulteriormente la loro spaventosa completezza, o viceversa per creare una sorta di "specialisti" nel caso dei giocatori meno completi...in ogni caso sappiamo che i piccoli vanno incontro a minori problemi di stipendio, ed alcuni tra i giocatori più forti non sono in squadre pollaio, ma non si offenderanno gli allenatori rispettivi se dico che comunque si trovano all'interno di squadre che basano le proprie fortune sui suddetti giocatori...
per il discorso lunghi, decisamente più spinoso, voglio partire dalle buone nuove dell'allenamento: mazzurana che scatta in ID, ciglione a rimbalzo, giulietti in jumper...
direi che si tratta di un ottimo inizio di stagione per loro...il problema maggiore potrebbe essere quello relativo a ciglione, che io ritengo determinante per la nazionale italiana e per il quale mi sembra di aver capito che ci potrebbero essere dei problemi di allenamento...ne parlerò quanto prima con greer...per il resto, due dei pilastri del presente e futuro prossimo della nazionale, sarri e belloni, sono in mano ad allenatori che sono convinto insisteranno su di loro con determinazione...importante sarà sapere chi acquisterà cecchi, un giocatore che finirà sicuramente nel giro dei titolari, e che con le basi che ha trarrà giovamento da un qualsiasi programma di allenamento...burns so che punta alla BBB, motivo in più per prolungare l'allenamento di mazzurana almeno di un'altra stagione...per zangari vale il discorso fatto per alcuni dei piccoli, in mano a squadre che ruotano attorno ad essi...
insomma, il concetto che voglio esprimere è che, al momento attuale, il fatto che la maggior parte dei nostri giocatori sia in squadre altamente competitive non significherà automaticamente STOP agli allenamenti, e aumento irreversibile del gap che ci separa, ad esempio, dalla francia (vedremo) o dal brasile...
per il futuro, prossimo e anteriore, è fondamentale il lavoro di andre sui nostri giovani...e forse si può capire perchè lui, che sarebbe stato la scelta forse più immediata e naturale per la successione di repetti, abbia deciso con così tanta determinazione di lavorare per l'under...
io e lui abbiamo un contatto diretto continuo, fiducia reciproca, e sono sicuro che lavoreremmo per pianificare un ricambio tempistico per i giocatori della attuale nazionale, sulla base di quanto detto precedentemente da lui