Ma il fatto che giocavo in casa, non si riflette nelle valutazioni finali?! Sta cosa ancora non l'ho capita.
Si, ma le valutazioni sono una sintesi del match e non sono un vangelo.
Un altra domanda, io ho costruito la rosa in un certo modo, in pratica tutti i giocatori si equivalgono più o meno, quindi le rotazioni mantengono il livello della squadra. I due C che alleno e che giocano una partita ciascuno, sono anch'essi simili. Ho fatto così perchè penso sia il modo migliore per avere delle buoni valutazioni almeno in serie basse oltre alla gestione dell'entusiasmo, e i risultati mi premiano. Ma come è possibile, che la mia squadra giochi alla pari con un altra che ha il doppio del mio monte ingaggi? Perchè Barialto ha approsimativamente 120k di stipendi contro i miei 62k.
Premesso che a questo punto della stagione, soprattutto se hai molti 18/19enni che stai allenando, gli stipendi sono quanto di più falso per indicare la reale forza della squadra, la strategia di un roster lungo ed equilibrato in serie medio/basse (dalla III in giù, per capirci) offre ancora un vantaggio buono che concentrare tutti gli stipendi in uno o due giocatori. E' inoltre fondamentale distinguere la tipologia del giocatore: con pari stipendio puoi trovare notevole differenza in secondarie, altra situazione da non sottovalutare.
Basta una gestione ottimale delle risorse per colmare un gap così ampio?!
Beh, PdP, Entusiasmo (forse), Forma, Fattore campo, secondarie migliori... sono cose fondamentali e che danno una notevole mano. Aggiungici l'esperienza del manager e vedrai che riuscirai a colmare gap impossibili. Ti basterebbe sapere che la stagione della mia ultima promozione, ho ribaltato il fattore campo in semifinale e finale dopo un consiglio di Repetti, che me lo diede, praticamente, ad occhi chiusi. E mi ha aiutato a focalizzare ulteriori aspetti.