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mi pare superfluo rimarcare che mi riferivo al gentile allenatore, e mi stupisco tu possa averlo interpretato diversamente. tu puoi fare tutte le disamine che vuoi, anzi è cosa gradita, io mi limito a definirlo un allenatore inetto

cska e olympiakos no? Chiedo eh... non é una domanda polemica o retorica.

ci rinuncio, per due volte ho scritto papiri per spiegare i motivi per cui ritengo queste due squadre al di sotto delle altre (soprattutto la prima), e per due volte il sito mi ha cacciato senza che potessi inviare il messaggio.
riassumo quanto avevo detto: il cska ha smobilitato ed è ottimo tra gli esterni, nullo tra i lunghi (c'è khryapa che, per quanto molto bravo, è un mezzo lungo, e senza smodis il pacchetto vale poco, tra i centri se si devono affidare a sokolov la cosa pare grigia); inoltre la panchina, se parliamo di competizione ad alti livelli, è inesistente.
l'olympiakos è una squadra di superstar messe insieme come un'accozzaglia senza criterio, e tra i vari von wafer e childress (pagato scandalosamente per quello che rende in campo), capita che quasi non si accorgano di avere un extra di troppo da lasciare a casa e che a dover tirare la carretta siano i meno pubblicizzati ma più solidi bourousis e vujcic, secondo me fortissimo. la differenza con i cugini è netta secondo me, sia come amalgama, sia nel roster stesso. l'allenatore del pana poi sappiamo benissimo chi è, ovvero il meglio in europa.
io come sempre tiferò partizan, ogni inizio anno è una sofferenza ma si spera che i giovani crescano, dovrebbe essere l'anno dell'esplosione di vesely ma al momento è lo sconosciuto (a me) maric la sorpresa. certo che dover cedere pekovic, velickovic, palacio, kecman (ripreso), tepic, lasme e tanti altri in due anni costringe la società a ripartire sempre quasi da 0.

Last edited by MFede at 11/13/2009 8:13:37 PM

Ah, a proposito, lo chiedo anche a te che sei un coach...sul 90 pari a 19 secondi dalla fine e palla in mano agli avversari (che dalla lunetta ne hanno segnati almeno una dozzina di fila) tu che fai? Fai fallo e li mandi in lunetta oppure difendi normale? (Se hai visto la partita hai capito qual'è l'azione a cui mi riferisco.

Dunque, no, ahimé non ho visto la partita, ma mi sono rivisto il finale di gara. E' una scelta, comunque é una scelta, anche motivazionale nei confronti dei suoi ragazzi. "Vinciamola noi" e non "perdiamola noi". Onestamente io avrei difeso al limite del fallo, però sono scelte, più o meno condivisibili. C'é anche chi dice "sul +3 fai fallo", poi ti capita che uno fa il primo libero, sul secondo la palla cade lontano e ti prendi la bomba in 2'' e perdi... la pallacanestro, io dico per fortuna, non é una scienza.
Poi ci sta che mi dici che non la condividi, per carità, la riprova che Gentile non ha fatto la miglior scelta l'hai avuta, quella di non fare fallo e difendere non l'avrai mai :-)

Si, sono d'accordo che è una scelta, ma proprio perchè è una situazione si cui si può ragionare a tavolino ipoteticamente, secondo me si può dare un giudizio sulla validità o meno della scelta.
E considerando che:
1)Loro erano automatici ai liberi
2)Noi non abbiamo un play di ruolo che sappia organizzare in modo decente un'ultima azione
3)Non abbiamo un vero specialista da tre affidabile in quelle situazioni
4)Il nostro tiro da tre finale era scontato logico e inevitabile (non è che gli fai segnare due tiri liberi per poi cercare di ripareggiare di nuovo..a quel punto tenti di difendere)
5)Nel quintetto che avrebbe affrontato l'ultima azione c'erano solo due giocatori su cinque non completamente incapaci da tre (Jaaber e Winston), quindi era chiaro che il Maccabi poteva concentrarsi su di loro
6)In generale la squadra, compreso l'allenatore, pecca di inesperienza che invece servirebbe molto in momenti in cui sei sotto e hai l'ultimo tiro
...si poteva arrivare a concludere che le probabilità di uscirne vincitori lasciandogli i due tiri liberi erano estremamente ridotte. Sicuramente meno del 50%. E sinceramente preferisco fare una scelta che mi dia maggiori garanzie di vittoria (ad esempio il fare fallo sul +3 nell'esempio che citi...nel 90% delle volte vinci), o comunque di non sconfitta, piuttosto che una che gli regali gratis il vantaggio e poi metta la mia squadra nelle condizioni di prendersi un tiro che percentuali alla mano ha non più del 30-35% di possibilità di entrare.

Chiaro che può capitare, ma la psicologia nello sport, come nella vita, è importante se non fondamentale.
Immagina una squadra che da underdog sta vincendo giocando meglio del Maccabi, squadra pluridecorata, che ha vinto tutto, arriva per ben due volte in lunetta per chiudere la partita con il suo leader ed entrambe le volte non ci riesce?
Psicologicamente se un giocatore è forte, se è saldo e arriva in lunetta per chiuderla, la chiude.
Poi so benissimo che può capitare, chiaro, ma quella rimane una partita buttata via, una partita che avevi già vinto, quindi psicologicamente pesa tantissimo.

sì ma poi il maccabi sarà pluridecorato ma non è più lo squadrone di qualche anno fa, in casa roma poteva portarla a casa, soprattutto per come si era messa

Appunto, andavi 4-0 nel girone, staccavi di 2 il Maccabi, sarebbe stato fondamentale.

Mhm. Fermiamoci un istante: a 25 anni si è ancora ragazzini (in senso sportivo, nessun suo coetaneo si senta offeso) che si trova a farsi carico di un peso, quello di leader in campo, che non dovrebbe avere

No, mi pare che Rose a 20 anni a Chicago abbia fatto qualcosa anno scorso (stoppando anche Rondo su un tiro decisivo), mi pare che un certo Marzoratti uscì per falli ed in finale di Eurolega (vinta) contro il Real Madrid entrò il 16enne Corrado Fumagalli a pilotare la squadra alla vittoria. Danilovic a 19 anni vinceva una Korac, a 21 un Eurolega (a 23, 24 e 25 3 scudetti....), Magic a 21 anni disse a coach Paul Westhead "ehi coach, contro i 76ers gioco io centro, visto che Kareem é infortunato" e fece 42+15+7 in gara 6. Insomma... per me, se uno é "buono" ed ha il carattere e gli occhi giusti, può essere leader a qualsiasi età.

Immagino che il tuo post fosse riferito a tutti (mi citi come destinatario del messaggio ma solo questa è farina del mio sacco ).
Non dico che non si possa essere leader da giovani; ma di certo sono le eccezioni rispetto alla regola. Probabilmente lo è anche Jabeer, e ne sarei più che lieto e felice; però nella mia carriera sportiva non ho potuto far altro che constatare che per fare il leader devi avere una caratura che non è solo tecnica ma soprattutto caratteriale e morale, e queste spesso sono caratteristiche che arrivano con la maturità. Alla fine per Jabeer questo è solo il secondo anno dove veramente ci si aspetta che lui sia il "più" della squadra.

2)Noi non abbiamo un play di ruolo che sappia organizzare in modo decente un'ultima azione
3)Non abbiamo un vero specialista da tre affidabile in quelle situazioni
6)In generale la squadra, compreso l'allenatore, pecca di inesperienza che invece servirebbe molto in momenti in cui sei sotto e hai l'ultimo tiro

Posso aggiungere che siamo imbarazzanti ai liberi?

2)Noi non abbiamo un play di ruolo che sappia organizzare in modo decente un'ultima azione
3)Non abbiamo un vero specialista da tre affidabile in quelle situazioni
6)In generale la squadra, compreso l'allenatore, pecca di inesperienza che invece servirebbe molto in momenti in cui sei sotto e hai l'ultimo tiro

Posso aggiungere che siamo imbarazzanti ai liberi?

Nei momenti caldi probabilmente si, ma in generale non credo. E nella partita specifica no, abbiamo tirato 28-36.

CONTRO MACCABI abbiamo tirato 28-36.

Cremona: 21-23
@ Treviso: 18-24
Avellino: 10-19
@ Ferrara: 13-16
Biella: 18-28

Probabilmente quindi è solo una mia impressione.

Che impresa Biella, espugnata Cantù senza Jones e Soragna, con metà squadra limitata dai falli, diamo 6 minuti al neoacquisto classe '88 Maggiotto e veniamo trascinati dai giovani, Aradori, Chessa e Ona Embo straordinari. Vedere Schultze da 3 poi è una chicca