La riposto perchè non mi volete bene e non mi avete considerato (a parte dylan)!!
@tutti:
l'idea di deviare alcuni dal P classico è buona e forse mai come questa stagione sarebbe stato possibile farlo.
il problema è deviare pesantemente un allenamento impostato in una certa maniera. altro discorso, spesso ci si accorge che si ha la possibilità di creare giocatori diversi solo durante la stagione dei 20 anni (cioè quando si comincia ad intravedere un giocatore formato e una certa affidabilità del proprietario a seguire un piano di allenamento e a tenere una forma costantemente buona).
un esempio è il mio povero porrini: ad inizio stagione dei 19 anni era uno proiettato a diventare titolare in U21. a metà dei 20 anni, nonostante allenamenti costanti con allenatore L5, era diventato uno dei top15 (se va bene..). se ne discusse con dexter su cosa farne, io diedi (e do) la mia disponibilità a seguire anche un piano diverso (purchè abbia un senso).
domanda: come fate deviare un giocatore da P puro a P/G o G, nella stagione dei 19-20 anni? cosa proporreste come piano di allenamento?
Lo scout fa lo scout il coach fa le formazioni.
Contrario all'ingerenza nei ruoli ed all'accentramento dei poteri.
Ognuno faccia il suo.
Sono democratico io :-))
Varie stagioni fa è stato adottato un modello di scouting "gerarchico" è specializzato simile a quello di HT, con l'aggiunta di un meccanismo di decentramento di poteri verso i capiscout con il coach che ha un numero di interfacce ridotto (3 capiscout, un paio di tattici, un vice in caso, due o tre consiglieri a inizio mandato in particolare e per gli eventi speciali). Il meccanismo ha funzionato bene, a giudicare dai risultati, e man mano personalizzato e rafforzato dagli ultimi coach,
Il coach da parte su ha assoluto diritto di dare indicazioni vincolanti a chiunque nel suo staff (se il coach decide alla fine che tizio va allenato in un certo modo, scout e capiscout eseguono, al più previa discussione, ma eseguono) in quanto è l'unico che ha in testa come funziona l'intero sistema. Deve, in quanto metà degli scout e dei capiscout cambia in media ogni due stagioni almeno.
Decentramento "manageriale" dell'esecuzione, si. Decentramento decisionale, no.