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Evviva il basket italiano -.-"

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100277.146 in reply to 100277.142
Date: 8/15/2009 6:19:02 AM
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Parlare di Crippa come "ex-campione", mi pare un pò troppo. Ottima persona, giocatore intelligente, con mezzi fisici modesti e tecnici da "old school", l'ho spesso paragonato, con le dovute proporzioni a Stockton. La sua intelligenza l'ha portata nella pallacanestro come Scout internazionale e procacciatore di talenti... per Mosca, ahi noi..

Ad ogni modo "Crippino" era un playmaker, Pozzecco... era una Point Guard ed infatti quando hai scritto "l'italia oltre a valere poco come singoli (bargnani sarà un giocatore NBA ma ha giocato scandalosamente) non ha un play (l ultimo è stato pozzecco) e non sa gestire i possessi" mi sono venuti un pò i brividi...

L'ultimo Playmaker di livello nel suo triennio buono in nazionale, credo che sia stato Bonora, ma potrei sbagliarmi.
Hackett a mio avviso ha molto da Playmaker e questo potrebbe essere una buona chimica con Vitali come cambio o con Poeta (dato che in giro di meglio non c'é al momento) come PG di rottura, ma questo dipende dal gioco che si vorrà proporre.

Il materiale per fare un bel quadriennio ci sarebbe (Gigli, Cinciarini e Mancinelli '83, Crosariol '84, Bargnani, Cusin, Poeta '85, Vitali, Cinciarini e Belinelli '86, Hackett e Da Tome '87, Aradori e Gallinari '88, Renzi e Martinoni '89, Rullo, Sandri e Cournooh '90, Melli, Vitali, Baldi Rossi e De Nicolao '91), ma bisogna far giocare 'sta gente, rischiare, investire su un progetto, dargli palcoscenici di serie A prima ed eurolega poi, se no i Pozzecco, i Myers, i Basile, i Galanda, i Marconato, ma anche i "brutti", ma utili Chiacig e Pittis (solo per fare 2 nomi) non usciranno mai!

Le colpe sono di Lega e FIP.
Le colpe sono dei giocatori che ieri sono stati orrendi, per come hanno giocato e per come si sono presentati a quest'appuntamento, mentalmente parlando.
Le colpe sono di Recalcati (e della FIP che non l'ha liberato prima... ultimo risultato 4 anni fa ai giochi del mediterraneo) e del suo staff che non hanno dato un'impronta ed un gioco a questa nazionale che ci metteva metà dell'azione per far uscire Belinelli da una doppia uscita o che su pick and roll ha avuto solo qualche momento di gloria nel primo tempo contro una "temibilissima" Finlandia, per il resto letture e giochi di triangoli scontati e lenti, con timing costantemente rotti da cambi difensivi mai puniti.

L'uso della zona ieri sera é stato al limite del patetico, della serie "primo non prenderle", poi ti prendi un alto basso di Turiaf per Pietrus, il secondo tempo schiacciato sulla linea di fondo di Batum, la palla di Parker a Traore libero sotto canestro appena entrato con gente che lo guardava e per chiudere Giachetti che lascia passare Turiaf, Bargnani che si gira di schiena, Amoroso fa finta d'aiuto e Turiaf schiaccia da solo, tornando indietro e baciando anche il sedere dell'ultimo tifoso a Pau, mentre "il mago" s'incazza con Amoroso per un motivo ignoto ai più... poi la resa con nessuno che torna sul contropiede 1c0 di Jeanneau é stato qualcosa di vergognoso.

Lavorare, sodo, anche con gli stessi uomini, perché di diversi non ce ne sono, ma della "materia prima" non c'é onestamente da lamentarsi, con uno staff diverso e con direttive importanti che devono arrivare dall'alto, Lega e FIP, unite e non divise, per portare vantaggio alla nazionale, all'Italia come movimento e a riportare verso l'alto il livello del nostro campionato.

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100277.147 in reply to 100277.145
Date: 8/15/2009 6:25:34 AM
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concordo. è un gran allenatore ma se la cosa non fuunziona bisogna provare a cambiare. messina sarebbe il top ma adesso che si è accasato, non so se lo vedremo sulla panca azzurra.
e poi c'è da mettere mano ai giocatori. manca la capacità di tirar fuori un minimo di orgoglio. ieri ad esempio, non uno che ci abbia provato a far cambiar qualcosa, con due urli o parolacce ai compagni.
a tal proposito, mi spiegate perchè i vecchi, quali bulleri&co, hanno rifiutato la convocazione in azzurro? per il coach? per i compagni?


Chi allena in Spagna ha il vincolo di essere allenatore in esclusiva, per cui non può allenare per nessun tipo di nazionale o selezione nazionale (intesa come gruppi giovanili), per cui Messina per i prossimi 3 anni direi che non si vedrà sulla panca azzurra a meno che non si liberi dal Real.

"Urli o parolacce" non servono ad un tubo, se non c'é la coesione prima e questo "non"-gruppo, mancava in primis di questo.

Bulleri ha rifiutato per motivi famigliari.
Stonerook, che é l'altro che ha rifiutato la convocazione, l'ha fatto, perché come ha sempre detto non ha intenzione di accettare la convocazione per una nazionale che non sente sua.

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100277.149 in reply to 100277.148
Date: 8/15/2009 6:30:44 AM
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quanti giocatori hanno minutaggio decente in squadre di livello? pochini direi... sta tutto lì


ok che era un post lungo, ma se commenti, poi devi leggere eh :p

....ma bisogna far giocare 'sta gente, rischiare, investire su un progetto, dargli palcoscenici di serie A prima ed eurolega poi
.....
Le colpe sono di Lega e FIP...


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100277.151 in reply to 100277.150
Date: 8/15/2009 6:36:16 AM
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Beh... De Raffaele é un "caratteriale"... Recalcati sul -16 tra 3° e 4° quarto ha detto con tono molto pacato, come se fossimo a metà di un allenamento, in cui proponi 5c5 agonistico ha detto "dobbiamo andare forte in difesa, rallentare i ritmi in attacco e stare nei nostri giochi, ma é in difesa che dobbiamo essere forti, dai ragazzi dai!" lo sguardo era mummificato guardando solo Soragna che era l'unico che lo guardava in faccia...

Scena che onestamente non vorrei mai vedere in vita mia...

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100277.153 in reply to 100277.152
Date: 8/15/2009 6:39:58 AM
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okai okai!!!

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100277.155 in reply to 100277.154
Date: 8/15/2009 7:56:58 AM
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andiamo con ordine. se io conosco Crippa e Magnifico e con loro parlo della nazionale, mi scuso se tu ne parli con Chamberlain e Magic Johnson...


sono contento se ne parli con loro, ma questo che scrivi non ha senso rispetto a quello che ho detto io.

Crippa è un playmaker (sicuramente poco dotato fisicamente ma di un intelligenza incredibile) Bonora è un playmaker (più dotato di crippa ma non sempre un leader) Pozzecco è un playmaker (che in assenza di un leader si carica di molte responsabilità): pozzecco tutta la vita.


Anche a me piaceva il Poz, ma il Poz non é un playmaker nel vero senso della parola é stato un giocatore che ha cambiato la concezione di playmaker "all'italiana" e si é avvicinato al concetto di Point Guard, cioé di "guardia piccola"... un playmaker che spezza i giochi in partenza non è un playmaker e lui, molte volte, con gioia, spudoratezza, divertimento, passione e talento lo faceva e bene!
Io preferivo Pozzecco a Bonora, senza ombra di dubbio, se questo può chiarire il concetto.

l'italia vista ieri non ha singoli di rilievo, almeno gestita così. sembrava una squadra da campetto. ognuno per se...


che non abbia singoli di rilievo non é vero e lo dici tu stesso che "ognuno giocava per sé", proprio perché ce ne sono 2 in primis e qualcun altro dietro che hanno qualità. Che fosse campetto sono d'accordo, anche se al campetto da me, si gioca più di squadra di così :-) e concordo anche che la gestione sia pessima.

playmaker, point guard.
io non abuserei di terminologia nata e morta nell NBA che poco si addice al basket europeo.
quindi antoine rigaudeau lo chiami point forward?
magic johnson ? penny?


il basket é nato negli States... un pò di riferimento ce lo faccio dai...
Rigaudeau é un playmaker, alto, ma playmaker. Intelligenza cestistica fuori dal comune.
Magic Johnson era un'ala piccola che poteva giocare dallo spot di Playmaker a quello di Centro come ha dimostrato da quando ha cominciato a calcare un campo di basket.
Penny? Anfernee Hardaway dici? un Point Guard di ottimo livello sino a quando non si é cominciato a rompere a ripetizione

pozzecco è un play che decide (spesso) di tirare ma se gli dici di gestire... gestisce.


si, gestisce anche, ma lo limiti nel suo modo di giocare e non lo fai rendere per quanto può.

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100277.156 in reply to 100277.155
Date: 8/15/2009 8:34:01 AM
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come diceva steve makis i singoli ci sono e ci saranno anche nei prossimi anni...
Gallinari è molto futuribile,Melli ha gia rapporti continuati con scout NBA ed in particolare un certo Bird se ne è gia innamorato e anche tra i piu "piccoli" si nota gia qualche possibile stella (Veccia e Laganà)...
Ma il problema è che una squadra nazionale non può giocare come schema base una doppia uscita e come variante un doppio blocco alto, equivale a dire speriamo che quello con la palla la butti dentro.Questi schemi sono poco efficaci in un provinciale U17 figuriamoci contro delle selezioni nazionali, allora preferisco giocare flex...
Fare uno schema con un PG che sappia eseguire un gioco (hacket,vitali) è cosi difficile?
Fare piu di 4 passaggi a possesso non mi sembra un utopia...
In difesa beh, non si può parlare di problema tattico è proprio questione di carattere...
Bargnani inesistente cosi come Belinelli che però almeno nell'alltra meta campo rende e poi Giacchetti che in un palleggio si fa battere da Turiaf(!!!) non è presentabile.
A rimbalzo si sente la mancanza di uno sgomitatore d'area come Rocca o Chiacig,Cusin non si stacca da terra e Bargnani non taglia fuori neanche se lo pagassero per falrlo, il solo Gigli mi è sembrato in grado di essere temibile sotto canestro come rimbalzista

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