...vabbe' allora vi dico che il 28 Agosto 1963 a Washington Martin Luter King, davanti a 250.000 persone pronuncia un discorso: I HAVE A DREAM
o ho davanti a me un sogno, che i miei quattro figli piccoli vivranno un giorno in una nazione nella quale non saranno giudicati per il colore della loro pelle, ma per le qualità del loro carattere. Ho davanti a me un sogno, oggi!.
Marthin Luter King jr. nasce ad Atlanta il 15 gennaio del 1929. Leader dei diritti civili, pacifista , tra i maggiori esponenti della “lotta non violenta”. Siamo nell’America degli anni ’50 e ’60, razzismo, differenze etniche e sociali, sono alla base delle forti prese di posizioni di King. Pastore battista si laurea in filosofia all’Università di Boston nel 1955. Comincia da subito la sua lunga carriera politica di difesa dei diritti civili. Durante la marcia per il lavoro e la libertà , tenuta a Washington il 28 agosto del 1963, legge il celeberrimo discorso “I have a dream”, dove con un ritornello assordante a più riprese ripete la frase che entrerà nella storia, “io ho un sogno”. Il sogno è quello di ogni uomo di essere riconosciuto uguale a tutti gli altri, stessi diritti, stesse speranze. Terribile la vita di Marthin Luter King , più volte incarcerato, perseguitato dai bianchi, tradito dai neri, inseguito dalla FBI, dal KKK, più volte accusato di essere comunista e marxisista, fu spesso vittima di offese ed aggressioni, fino all’ultima allorquando colpi d’arma da fuoco mortali, lo raggiunsero davanti al Lorraine Motel di Memphis, prima di una delle “solite” marce. L’autore dell’omicidio, James Earl Ray prima confessò, poi ritrattò tutto, gli atti processuali sono stati tenuti segregati dall’amministrazione americana fino al 2002, ma la verità, così come per tanti omicidi avutisi in quel periodo (i fratelli Kennedy su tutti), sarà sempre difficile da comprendere.
I have a dream: that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: “We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal”.
Ho un sogno: che un giorno questa nazione si sollevi e viva pienamente il vero significato del suo credo: “Riteniamo questa verità di per se stessa evidente: che tutti gli uomini siano stati creati uguali”.